Sulla rivista

Focus e ambito

«Governare la paura. Journal of Interdisciplinary Studies» (Direttore scientifico: Maria Laura Lanzillo) è una rivista scientifica internazionale on line (open access) che accoglie studi e ricerche  intorno alla questione della paura, della sicurezza, del rischio. Adotta il sistema del double blind peer review e pubblica articoli in italiano, in inglese e in francese. Di taglio interdisciplinare e pluri-metodologico, gli interessi della rivista spaziano dalla ricostruzione filosofico-storico-politica della passione della paura come produttiva di ordine politico e di una specifica antropologia del soggetto politico, all'attenzione per la trasformazione delle politiche pubbliche e sociali nazionali e internazionali intorno al tema della sicurezza e del rischio, all'interesse per l'iconografia e la rappresentazione artistico-letteraria che della paura si è data e si dà e ai suoi effetti sociali e politici nei contesti sociali. La rivista costituisce anche uno spazio di dialogo per  ricercatori e professionisti provenienti da diverse tradizioni teoretiche ed empiriche ed impegnati nello studio dei processi poltici e sociali che dalle passioni umane sono determinati. «Governare la paura» si propone come un forum intellettuale con la duplice funzione di presentare le problematiche connesse all'amministrazione della paura ed alle metodologie d'indagine intraprese, nonché di promuovere un costante riassetto e reindirizzo della ricerca stessa. Accoglie saggi critici, ricerche storiche e letterarie ispirate a diversi quadri teoretici e approcci empirici.

Processo di Peer Review

Gli articoli devono essere inviati in allegato all’indirizzo francesco.cerrato@unibo.it in formato .doc o .docx (non .pdf). Gli articoli saranno inviati in lettura ad almeno due referees, esperti dell’argomento dell’articolo, per una valutazione anonima. La valutazione dei contributi sarà basata sui seguenti criteri: rilevanza dei temi trattati, originalità, chiarezza espositiva e linguistica, coerenza argomentativa, conoscenza e trattazione della letteratura esistente, criteri coerenti con gli standard internazionali per le riviste scientifiche. Sulla base del parere dei referees, il Comitato editoriale deciderà la pubblicabilità o non dell’articolo. Presentando il proprio contributo, l'autore accetta implicitamente il processo di doppia peer review cieca. Il parere motivato dei valutatori verrà comunicato (anonimo anch’esso) agli autori. Il Comitato editoriale della rivista si impegna a comunicare agli autori entro 3 mesi dalla data di ricezione dell’articolo l’esito della procedura di valutazione. 

Norme relative all'Open Access

Questa rivista segue una politica di "open access" a tutti i suoi contenuti nella convinzione che un accesso libero e gratuito alla ricerca garantisca un maggiore scambio di conoscenza. Presentando un articolo alla rivista l'autore accetta implicitamente la sua pubblicazione in base alla licenza Creative Commons Attribution - Non Commercial 3.0 Unported License.
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La rivista non richiede tariffe né per la sottomissione di articoli né per la loro revisione.

Comitati scientifici

Comitato scientifico nazionale

  • Riccardo Caporali, Università degli Studi di Bologna
  • Thomas Casadei, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
  • Roberto Cornelli, Università degli Studi di Milano-Bicocca
  • Tommaso Greco, Università degli Studi di Pisa
  • Costanza Margiotta, Università degli Studi di Padova
  • Michele Nani, Istituto di Storia dell'Europa Meditterranea - CNR
  • Damiano Palano, Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano
  • Alessandro Vescovi, Università degli Studi di Milano La Statale

Comitato scientifico internazionale

  • Timothy Brennan, University of Minnesota (USA)
  • Jean-Christophe Goddard, Université de Toulouse II - Le Mirail (France)
  • Bruno Karsenti, École des Hautes Études en Sciences Sociales, Paris (France)
  • Annemarie Gethmann-Siefert, FernUniversität in Hagen (Deutschland)
  • Patrick Wolfe, La Trobe University, Melbourne (Australia)

Indicizzazione

La rivista è indicizzata nei seguenti database:

La rivista è riconosciuta dall'Anvur fra le riviste scientifiche per le Aree 10, 11, 12, 14.

Politiche di archiviazione

L'Università di Bologna ha un accordo di archiviazione con le Biblioteche Nazionali Centrali di Firenze e Roma nell'ambito del progetto nazionale Magazzini Digitali.
http://www.depositolegale.it/editori-aderenti/