«Governare la paura. Governing fear. Journal of Interdisciplinary Studies» (Direttore scientifico: Maria Laura Lanzillo) è una rivista scientifica internazionale on line (open access) che accoglie studi e ricerche intorno alla questione della paura, della sicurezza, del rischio.
Adotta il sistema del double blind peer review e pubblica articoli in italiano, in inglese e in francese. Di taglio interdisciplinare e pluri-metodologico, gli interessi della rivista spaziano dalla ricostruzione filosofico-storico-politica della passione della paura come produttiva di ordine politico e di una specifica antropologia del soggetto politico, all'attenzione per la trasformazione delle politiche pubbliche e sociali nazionali e internazionali intorno al tema della sicurezza e del rischio, all'interesse per l'iconografia e la rappresentazione artistico-letteraria che della paura si è data e si dà e ai suoi effetti sociali e politici nei contesti sociali. La rivista costituisce anche uno spazio di dialogo per ricercatori e professionisti provenienti da diverse tradizioni teoretiche ed empiriche ed impegnati nello studio dei processi poltici e sociali che dalle passioni umane sono determinati. «Governare la paura» si propone come un forum intellettuale con la duplice funzione di presentare le problematiche connesse all'amministrazione della paura ed alle metodologie d'indagine intraprese, nonché di promuovere un costante riassetto e reindirizzo della ricerca stessa. Accoglie saggi critici, ricerche storiche e letterarie ispirate a diversi quadri teoretici e approcci empirici.
Proposte La rivista accetta articoli e contributi originali che non sono stati pubblicati altrove e che non sono sottoposti ad altre riviste. Gli autori mantengono i diritti d’autore, secondo la licenza Creative Commons BY-NC 3.0. Per i dettagli vedi Norme per gli autori. La rivista accetta anche recensioni di libri.
Comitato scientifico nazionale: Federica Zullo, Silvia Rodeschini, Matteo Vincenzo D’Alfonso, Riccardo Caporali, Thomas Casadei, Roberto Cornelli, Tommaso Greco, Costanza Margiotta, Damiano Palano, Alessandro Vescovi.
Comitato scientifico internazionale: Timothy Brennan, Jean-Christophe Goddard, Bruno Karsenti , Annemarie Gethmann-Siefert.